IFA Consulting srl SCF è fra le primissime società di consulenza finanziaria indipendente, fondata in Italia nel 2002 i cui soci fondatori già erano professionisti della consulenza finanziaria dagli anni 90'.

IFA ha contribuito attivamente al riconoscimento della professione in Italia tramite ASSOFINANCE, fino alla regolamentazione nazionale del 2018 e all’introduzione in Italia di best practice già da tempo diffuse nei paesi ad elevata cultura finanziaria.

IFA Consulting è iscritta all’Albo dei Consulenti Finanziari (delibera OCF n.1080 del 18 aprile 2019) nella specifica sezione dei soggetti giuridici che dispongono dei requisiti di indipendenza, competenza professionale, onorabilità verificati e certificati dalla Vigilanza.

IFA è studio professionale che cura ed integra i diversi aspetti della salute patrimoniale, economico e finanziaria del cliente in autonomia ed indipendenza rispetto ai tradizionali intermediari che collocano e forniscono prodotti e servizi finanziari in conflitto di interesse.

Fin dal 2005 è consulente tecnico e perito per l’Autorità Giudiziaria e soggetti Istituzionali pubblici (Commissioni Parlamentari, Corte dei Conti, Enti Locali, Fondazioni, CNDC) ed Arbitro di collegio nei procedimenti rituali (ex artt 806 e ss  c.p.c.)

IFA ha radicato fin dall’origine forti legami accademici con l’Università di Verona in ambito di modelli quantitativi e di rischio per la finanza. Gia Formatore come docente esterno presso altre univeristà  (LUISS, Bicocca, Ca Foscari) e associazioni professionali o di cultura finanziaria (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, AIGECRI, Consiglio Nazionale Forense, DIDACOM, Altalex, Super Partes notai)   

Nel 2008 ha fondato Fairmat Srl, tra le società Fintech italiane ed europee a più rapida crescita (fonte: Il Sole 24 Ore, Repubblica, Financial Times).

IFA collabora dal 2003 come analista indipendente per il Sole 24 Ore, Rai News 24, Data Room, Corriere della Sera, La7, Il Fatto Quotidiano, L’Espresso, Report Rai 3 ecc.

IFA Consulting offre al cliente un cambio di paradigma. Consente di dialogare “alla pari” con le proprie controparti (banche, SGR, SIM)  rendendo il cliente consapevole delle variabili spesso implicite o non dichiarate, come il valore economico dei rischi inconsapevolmente assunti, costi economici fuori mercato, regole e clausole negli standard contrattuali ecc per selezionare le migliori soluzioni secondo criteri oggettivi, misurabili e concorrenziali e non più semplicemente  fiduciari. Il cliente IFA indica alla banca la direzione e cosa fare, non il contrario.